Bell Labs Open Days 2011

Bell Labs Open Days
Alcatel Lucent apre i suoi laboratori di ricerca Bell Labs

Presentazione dei Bell Labs da parte di Alcatel Lucent durante l’annuale incontro con il mondo finanziario, con le aziende, con i partner e con i ricercatori di tutto il mondo Alcatel.
L’Open Days prende il nome proprio da questo principio, aprire le porte dei centri di ricerca e sviluppo per mostrare al pubblico cosa significa innovazione e soprattutto chi all’interno di una multinazionale lavora ogni giorno per trasformare le idee in prodotti di domani.
Non solo in Francia ma anche in Germania, Cina e Stati Uniti per tre giorni a Maggio Alcatel Lucent ha incontrato migliaia di persone mostrando soluzioni innovative, processi produttivi e analisi di mercato.
Ora vi mostriamo un breve video in cui Jean-Luc Beylat, presidente di Alcatel Lucent Bell Labs, ci racconta cosa sono per Alcatel gli Open Days.
 

Centrali Alcatel e software PIMphony Softphone

Pimphony Alcatel Lucent
PIMphony Softphone di Alcatel Lucent

Da oggi vogliamo fare una serie di post a puntate durante i quali spiegare il software Alcatel Lucent PIMphony Softphone, ovvero un programma di gestione personale delle comunicazioni che consente di controllare, tramite un PC, le chiamate in entrata e in uscita.
Siccome il prodotto ci sembra molto interessante e siccome non è stato discusso molto in lingua italiana, vogliamo farlo noi con una serie di puntate di spiegazione del software, senza comunque tralasciare quello che è il nostro solito sistema di comunicazione verso i nostri lettori, ovvero non vogliamo smettere di dare informazioni su tutto quello che è il mondo dellacomunicazione integrata.
PIMphony è un’applicazione CTI completamente integrata in Alcatel Lucent OmniPCX Office Rich Comunication Edition (RCE): utilizza informazioni telefoniche provenienti dal sistema Alcatel Lucent per fornire un insieme di servizi telefonici di alto livello completamente integrati nel PC e nell’ambiente applicativo dell’utente finale.
La gamma Alcatel Lucent  PIMphony Softphone offre diversi pacchetti con livelli specifici di servizi, adatti ai diversi profili dei dipendenti:
 

  • PIMphony Basic (gratuito): per integrare le funzioni telefoniche di base dell’ambiente PC.
  • PIMphony Pro (con licenza): per gli utenti, ad esempio i venditori, che devono gestire ogni giorno un notevole volume di chiamate e richiedono perciò un livello avanzato di integrazione con il computer.
  • PIMphonyTeam (con licenza): per gli utenti che utilizzano spesso le comunicazioni nell’ambito di gruppi di lavoro che gestiscono più linee.
  • PIMphony Attendant (con licenza): una soluzione completa per gli operatori di piccole aziende o per gli assistenti in aziende più grande. Si tratta di una soluzione economica per una console operatore basata su pc.

 
A breve la seconda puntata con un’introduzione dei servizi e le differenze tra le varie versioni.

Alcatel Lucent ed il cellulare yiddish

Cellulari per tutti
Alcatel Lucent ed il cellulare yiddish

Quando parliamo di Alcatel Lucent sicuramente non pensiamo né alle religioni, né ai modelli di cultura che sostengono queste ultime né tanto meno i gruppi etnici, ma pensiamo alla tecnologia che permette a milioni di persone di comunicare ogni giorno e pensiamo alla unified communication ovvero quella comunicazione integrata che ha reso Alcatel Lucent leader del mercato comunicativo.
Ma essere leader di un mercato enorme, un mercato in continua e costante espansione che si sviluppa in mondi nei quali non era presente fino a pochi anni or sono, significa anche tenere conto di tutte le necessità e le peculiarità che si incontrano sul percorso come ad esempio le lingue di utilizzo dei sistemi.
Ecco quindi perché Alcatel Lucent ha prodotto un nuovo modello di telefono con un’interfaccia in lingua yiddish ovvero la lingua parlata dalle comunità ebraiche dell’Europa dell’est.
La cosa curiosa, oltre punto di vista della lingua, e che il telefono rispetta le rigidissime leggi religiose della comunità ebraica, impedendo ad esempio l’accesso a siti ritenuti scabrosi o invio di messaggi di testo. (fonte)

I mercati premiano Alcatel Lucent

la borsa premia alcatel lucent
L'innovazione di Alcatel Lucent viene premiata anche dai risultati finanziari del gruppo.

Un ottimo risultato finanziario per Alcatel-Lucent che ha chiuso il primo trimestre con risultati incoraggianti e ha confermato gli obiettivi per l’intero 2011.
L’azienda si è dimostrata in grado di farsi strada in un segmento, come le centrali telefoniche e le soluzioni VoIP, in cui la capacità innovativa deve stare al passo con le più agguerrite aziende orientali.
Grazie all’innovazione dei nuovi prodotti come i telefoni OmniTouch 8072 My IC Phone, rappresentano l’offerta top di gamma delle soluzioni VOIP di Alcatel-Lucent. Nati per interfacciarsi con le soluzioni enterprise di comunicazione integrata, estende le capacità dei normali terminali VOIP, rendendo l’esperienza d’uso più simile a quella di uno SmartPhone.
Anche OmniPCX Enterprise una soluzione integrata di comunicazione per le aziende di medie e grandi dimensioni ne hanno decretato il successo nei mercati, grazie al risparmio che queste centraline comportano sui costi telefonici.
Il gruppo franco-americano ha registrato ricavi in crescita del 15,2%, per un valore di 3,74 miliardi di euro (erano 3,25 miliardi lo scorso anno), in linea con le attese degli analisti. Il risultato operativo rettificato (al netto di impatti dell’acquisizione Lucent) è stato di 13 milioni euro (-185 l’anno prima), mentre la perdita netta si è ridotta a 10 milioni dai 515 milioni dello scorso anno.
Un mercato, questo di Alcatel-Lucent, che alla luce del trimestrale risulta sempre più trainato dalla domanda di tecnologia e di servizi di alta qualità, in diverse aree geografiche. “Una partenza di 2011 più che positiva” ha commentato il CEO della società, Ben Verwaayen

Centralino telefonico in locale o in cloud?

Centralino telefonico cloud
Il marketing ci propone sempre soluzioni in Cloud, ma qual'è la verità

Si sente dire e si legge spesso che il centralino telefonico tradizionale sarebbe morto. Che il futuro sono le comunicazioni in cloud, unificate tramite internet e senza più il ferro in casa.
E’ un bel sogno ma purtroppo non è la realtà.
Per iniziare a capirci meglio parliamo un po della teoria delle telecomunicazioni reali. Una comunicazione o chiamata telefonica tradizionale utiliza un protocollo chiamato ISDN (parliamo di linee business) la cui occupazione di banda è di circa 64Kb. Cosa significa? Significa che ogni telefonata che entra o esce dal vostro ufficio ha bisogno di 64Kb di banda per funzionare correttamente e per avere una qualità ottimale.
Se avete 4 linee ISDN ossia 2 borchie T0 allora servono 256Kb per le comunicazioni più 64Kb per i canali di segnalazione.
Con l’avvento del VoIP (voce tramite il protocollo internet) si sono sviluppati altri protocolli di comunicazione da cui derivano i codec audio che ci permettono di simulare la stessa qualità delle telefonate ISDN o di diminuire la quantità di banda necessaria per ogni singola comunicazione, telefonata, perdendo un minimo di qualità.
Il primo protocollo che è stato implementato è il codec G711a/u law che ha una occupazione di banda pari a 64Kb (come l’isdn) sfruttando però le linee internet e quindi senza nessuna borchia ISDN. Il secondo codec che vi cogliamo ricordare è il G729. Il codec G729 è quello più usato in ambito business perché ha una bassa occupazione di banda circa 25Kb (calcolando header e overhead) per ogni comunicazione, chiamata, mantenendo una qualità audio accettabile, simile al GSM.
Ovviamente ci sono altri tipi di codec implementabili che vengono usati per altri tipi di comunicazione fra le varie centrali telefoniche ma non ci vogliamo focalizzare sulla teoria dei codec ma spiegarvi un concetto fondamentale che a volte il marketing dei grandi brand non fa trapelare.
A prima vista una soluzione di comunicazione VoIP che debba servire una azienda di circa 30 o 35 interni, compresi i fax dovrebbe avere una banda internet di 875Kb utilizzando il codec G729. Bene ora iniziamo con le reali caratteristiche delle nostre linee italiane.
Una azienda simile avrebbe si bisogno di una banda di soli 875Kb ma per assicurare il corretto funzionamento del sistema questa banda dovrebbe essere garantita, il famoso MCR. Ossia il provider che ci fornisce la connessione internet ci deve garantire 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 che la nostra banda non scenderà mai al di sotto dei 875Kb. Per capirci meglio 875Kb sono quasi 1 Megabit.
Connessioni simili esistono ovviamente, ma si pagano e anche care purtroppo.
Oltre alla banda minima garantita la connessione deve sottostare ad altri parametri tecnici per soddisfare le reali esigenze di una persona che parla al telefono.
Il jitter deve essere inferiore a 125ms e il delay deve essere inferiore a 400ms per non causare problemi di ritardo e sincronizzazione dell’audio nelle telefonate.
Tutte queste limitazioni tecniche derivano dal fatto che un centralino telefonico in cloud utilizza la banda internet ogni qual volta voi alziate la cornetta del telefono, anche se volete solo chiamare il collega nella stanza affianco o ascoltare la vostra casalla vocale.
In Italia purtroppo non si possono ancora avere soluzioni del genere perché le nostre connessioni, anche nelle grandi città, non hanno questi standard qualitativi. Per non parlare del digital divide che incombe sulle aziende nostrane e che sono comunque tagliate fuori da questo genere di tecnologia che le potrebbe far decollare.
Esistono ovviamente soluzioni alternative che sfruttano il VoIP e che sono studiate per la reale qualità dei collegamenti internet, ma di questo vi abbiamo già ampiamente parlato.
Per questo noi proponiamo soluzioni di comunicazione basate su centrali telefoniche installate a casa del cliente, per avere la migliore qualità con le tecnologie presenti attualmente sul mercato e nel nostro paese

Le soluzioni VoIP in sintonia con la pubblica assistenza

Alcatel Lucent negli ospedali
Alcatel Lucent nelle Aziende Ospedaliere riduce i costi e migliora i servizi

I costi di gestione della sanità pubblica italiana sono molto onerosi per le casse statali e il governo sta cercando di tagliare anche su queste voci di bilancio, ed ecco che alcune Aziende Ospedaliere per contenere lo spreco di risorse finanziarie fanno fronte con escamotage tecnologici all’avanguardia.
L’esempio dell’Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Catania  ha rinnovato da zero l’intera infrastruttura della rete di telefonia esistente, implementando una piattaforma basata su una tecnologia IP che ridurrà nel breve termine i costi e aumenterà l’accesso alle comunicazioni rendendoli più efficaci ed efficienti, migliorando quindi la qualità nell’assistenza e nella cura. Per fare questo, è stata adottata questa soluzione VoIP (Alcatel-Lucent OmniPCX Enterprise) installata presso la sede centrale, che ha sostituito la centrale telefonica esistente, la quale controlla 650 telefoni IP  e centralini Alcatel-Lucent.
Inoltre presso i rimanenti 4 padiglioni sono stati posizionati sistemi di back-up.
Alcatel-Lucent non è nuova alle collaborazioni con le strutture sanitarie ricordiamo che il sistema TeleHealth Manager è stato recentemente premiato in occasione dell’esposizione CTIA Wireless 2011 che si è tenuta a Orlando, in Florida. Il riconoscimento, che è stato attribuito per la categoria “Salute, Benessere e Fitness”,  premia la qualità e praticità della soluzione che permette di utilizzare dispositivi medicali standard per rilevare dati come il livello di glicemia o la pressione sanguigna, trasferendoli attraverso telefoni cellulari ai centri di controllo sanitario competenti.
I pazienti stessi così come gli operatori sanitari incaricati possono accedere attraverso portali sul web.
Questi ottimi esempi di innovazione e contenimento dei costi devono essere uno spunto per tutte le pubbliche amministrazioni, il motto dovrà essere risparmio e aumento dell’efficienza solo così potremo ritenerci una nazione all’avanguardia.

Alla base della rivoluzione c’è la voce

Alcatel Lucent la rivoluzione
La rivoluzione comincia dalla voce Alcatel Lucent

Ogni video di Alcatel Lucent è un piccolo capolavoro comunicativo: se è vero come è vero che la tecnologia si fonde con la civiltà quando diventa per tutti, è anche vero che questa tecnologia deve permettere prima di tutto di comunicare, per far si che ogni cosa sia disponibile ad un maggior numero di persone possibile. Non vi è innovazione se la tecnologia è per pochi e non vi è innovazione se la tecnologia non permette di comunicare.
Ecco perché ci permettiamo di tradurre in italiano il nuovo video di Alcatel Lucent, un nuovo piccolo capolavoro comunicativo.
Al cuore di ogni rivoluzione c’è una visione, la visione di una porta, la porta verso il cambiamento che è il cambiamento che ci guida verso una vita migliore.
Ogni rivoluzione vince le limitazioni ed introduce nuovi cambiamenti con la comunicazione e la collaborazione diventando crescita per tutti.
Cambiare parte dalla voce e dalle conversazioni che costruiscono comunità: oggi c’è una nuova visione che rompe le barriere e che va oltre le restrizioni, unendo le persone insieme per comunicare in libertà con ogni dispositivo, usando qualunque tipo di media, con continuità e connettività, creando un nuovo modo di conversare, un modo di conversare multiplo.
La comunicazione è cambiata nella strada del business, trovando nuove vie e togliendo le limitazioni: benvenuti nella nuova impresa, benvenuti nella tecnologia touch e nella rivoluzione che porta con se.
Cambia il tuo modo di comunicare.
 

Il centralino salva la vita

telefono
Un operatore e un lieto fine.

MR Service è un’azienda di Torino che si occupa dell’installazione di soluzioni VoIP aziendali, centrali telefoniche, centralini telefonici aziendali e tutto quello che tratta la unified communication ovvero la comunicazione aziendale integrata. Ma oltre a fare questo di mestiere MR service ha anche un’attiva presenza on-line, una presenza che si manifesta ogni giorno con articoli e post sulle novità tecnologiche che circondano il settore, con un account Twitter e una pagina Facebook, ma tutto questo fa sì che si debbano avere continuamente cose da dire, cose da raccontare altrimenti la comunicazione non ha più alcun senso.
Quindi tutti giorni ci troviamo a cercare nuove informazioni da dare ai nostri lettori e i nostri utenti, che siano o meno clienti, e tutti i giorni ci imbattiamo in notizie che vanno dal bizzarro al curioso, perché si sa in Internet si trova un po’ di tutto e non sempre quello che si trova e piacevole.
Oggi vogliamo dare spazio ad un evento di cronaca, cosa che in genere non facciamo mai ma che abbiamo deciso di fare per un motivo molto semplice: la notizia riguarda un centralino telefonico, il suo operatore e un lieto fine.
 
“Disperato per la separazione dalla moglie, un uomo di 56 anni tenta il suicidio cercando l’impatto con un treno in corsa a Parabiago, in provincia di Milano. Prima del folle gesto, l’uomo decide però di avvisare il 112, sarà proprio questa telefonata a salvargli la vita.
L’operatore del centralino, cercando di temporeggiare, ha tenuto il più possibile il 56enne al telefono, mentre un collega contattava la Polizia Ferroviaria, che, avvertendo il macchinista del treno della presenza dell’uomo sui binari, ha scongiurato la tragedia” (fonte)
 
Insomma, anche se ci occupiamo di alta tecnologia e di comunicazione aziendale, dopo esserci imbattuti in questo articolo con lieto fine riguardante un centralino non abbiamo potuto non parlarne.

Router Alcatel Lucent: l’ascesa non si ferma

Router Alcatel Lucent
Alcatel Lucent cresce anche nel settore degli Edge Router con il suo 7750 SR

Alcatel-Lucent sta assumendo un ruolo sempre più centrale nell’evoluzione delle reti IP di telecomunicazioni.
E’ questa la conclusione cui arrivano gli analisti che più da vicino seguono il settore, come Infonetics e Dell’Oro Group.
Secondo l’osservatorio di Infonetics, l’azienda ha infatti concluso lo scorso anno salendo al secondo posto nel mercato complessivo degli “IP Edge e Core Router”, uno dei segmenti in più rapida crescita oggi. I ricavi nelle tecnologie IP per Alcatel-Lucent sono saliti del 24,4% nell’insieme dell’anno, dopo una crescita che nel quarto trimestre è stata del 58,8%. Con una quota del 20% in questo mercato, Alcatel-Luent ha acquisito solo nel 2010 ben 50 nuovi clienti e le piattaforme che utilizzano questo ambiente operativo (SR OS) nel mondo sono oggi più di 100 mila.
Negli Edge Router – che hanno nella linea 7750 SR una punta di eccellenza – l’azienda ha riportato nel quarto trimestre 2010  quello che Dell’Oro Group definisce “un risultato eccezionale, con una crescita di 190 milioni di dollari rispetto al trimestre dell’anno precedente: la crescita più alta mai registrata da qualsiasi fornitore in questo settore”.
 
Il portfolio di soluzioni IP nell’ultimo anno è stato selezionato da diversi dei maggiori clienti per una serie di programmi di punta.
 
Negli Stati Uniti da Verizon Wireless per il lancio della sua rete LTE nel dicembre 2010, da Sprint come base per il suo programma “Network Vision” che prevede investimenti multimiliardari, da 360networks per il suo potenziamento della rete basato sulla soluzione di convergenza ottico / IP Converged Backbone Transport, che prevede interfacce 100 GE.
In America Latina da America Mòvil per l’espansione di una rinnovata rete di backhaul mobile per far fronte alle esigenze di rapida crescita del traffico.
In Europa, con le prime applicazioni 100G del continente, promosse da Portugal Telecom, mentre il gruppo TalkTalk inglese ha messo in cantiere una rete con avanzate soluzioni per servizi TV.
In Asia-Pacifico per una vasta serie di progetti di NTT e NTT/DoCoMo sulle reti fisse e mobili, dalla NBN per la rete

Unione europea, VoIP e Vodafone

Unione Europea
L'unione europea vuole regolamentare il VoIP su rete mobile.

Poco tempo fa abbiamo parlato su questo sito del fatto che una grande azienda, una grande multinazionale come Vodafone, in Italia blocca il traffico VoIP per far sì che i propri utenti paghino comunque la bolletta intera, di fatto impedendo lo sviluppo di una tecnologia già esistente.
Vodafone infatti obbliga i propri utenti che vogliono usare questo tipo di servizi, ovvero i servizi con traffico voce VoIP, a usare una tariffa Internet plus ovvero una tariffa molto più costosa di quella standard.
È proprio di questi giorni la notizia che l’unione europea proporrà una rete Internet continentale neutrale che serva ad annichilire tutte le violazioni effettuate dagli operatori di rete e dai fornitori di servizi Internet, facendo una cosa simile a quella fatta in America e inseguendo l’obiettivo di arrivare ad una legge che gestisca il traffico di rete in maniera tale da fornire a tutti la possibilità di competere a pari livello.
È ovvio che nel mirino della UE sono finiti molti operatori tra i quali appunto Vodafone, visto che secondo l’unione l’impedimento di uso di tecnologie esistenti per la comunicazione compromette di fatto la competizione tra i vari campi e tra le diverse aziende.
Speriamo che sia la volta buona in cui le tecnologie vengano lasciate libere di evolversi a prescindere dalle lobby che le controllano.