Conversazione collaborativa: la nuova dimensione della comunicazione aziendale
Quando si parla di “conversazione” nell’ambiente lavorativo quello a cui si pensa sono le chiacchiere davanti alla macchinetta del caffè, con la receptionist come polo divulgativo di gossip sulla vita dei colleghi. Nell’era digitale, (sebbene Facebook dia un sostanziale aiuto al ruolo “informativo” della receptionist, generando più “chiacchiere da macchinetta”), la conversazione al lavoro risente dei cambiamenti del mondo del lavoro è assume dei contorni nuovi. Parliamo di conversazione collaborativa.
L’uso di smartphone e tablet nella vita privata facilitano (e impongono) l’uso di tecnologie all’avanguardia anche all’interno dell’azienda; Il ritmo degli affari aumenta e il mercato a cui ci si rivolge è globale; la forza lavoro è sempre più mobile e mettere in comunicazione uffici distaccati, gruppi di lavoro globali e parti del processo produttivo in outsourcing è una necessità sempre più impellente. Per far fronte a un quadro del genere, con tutte le esigenze che ne derivano, le soluzioni di comunicazione devono essere sempre più rivolte a una dimensione collaborativa.
Le necessità che gli impiegati riscontrano sono: rimanere sempre connessi e poter interagire in tempo reale con colleghi, clienti e fornitori; condividere contenuti o accedervi da lontano; gestire più cose contemporaneamente; farlo indipendentemente dai device e dalla rete.
Soluzioni come la suite OpenTouch di Alcatel-Lucent permettono di far fronte a queste necessità, in modo semplice e immediato. Aprendo le porte alle conversazioni collaborative. E in un ambiente di lavoro digitale, la conversazione collaborativa diventa sinonimo di produttività.