Alcatel Lucent wireless senza confini

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Video conferenza transoceanica riuscita grazie ad LTE di Alcatel Lucent

E’ notizia di pochissimi giorni fa che Alcatel Lucent è riuscita nell’intento di dimostrare che la tecnologia wireless di 4 generazione (4G) LTE è in grado di supportare i migliori servizi audio e video attualmente in uso, ampliando le possibilità per il futuro grazie alla sua velocità e alla larghezza di banda passante.
In collaborazione con il partner China Mobile e i laboratori Bell negli USA, Alcatel Lucent ha effettuato una videochiamata in HD, ossia in alta definizione, in cui hanno preso parte contemporaneamente più dispositivi fissi e mobili. Un esempio classico di videoconferenza multi-party in wireless. Le domande principali erano due:

  • LTE è realmente adatto a supportare in wireless tecnologie HD?
  • l’effettiva copertura dichiarata da Alcatel Lucent è realmente raggiungibile in un contesto globale?

Ebbene si, la qualità è stata effettivamente misurata e rientra in pieno negli standard attuali dell’HD e per la distanza non ci sono problemi, i due end point erano a circa 10.000 km l’uno dall’altro effettivamente installati uno per ogni lato dell’oceano Atlantico.
Tutto questo è stato reso possibile dalle nuovissime celle lightRadio, che già vi abbiamo presentato e che, a detta di Alcatel Lucent, dimezza i consumi delle reti wireless, aumenta di molto la banda disponibile per le applicazioni e, non da meno, cercherà di risolvere l’annoso problema dei tralicci su cui si installano ora le parabole e i dispositivi 2G e 3G.
Per ora è tutto, non ci resta che attendere anche in Italia lo sviluppo di questa tecnologia innovativa e realmente di grande impatto sociale grazie alle caratteristiche tecniche che stanno emergendo nei test sul campo.
 

Router e switch per aziende veloci e sicure

Soluzioni dati Alcatel Lucent
Prodotti e servizi che vi faranno dimenticare di avere una rete da gestire perché lo farà lei da sola

Oggi non vi parleremo solo di centrali telefoniche ma vogliamo iniziare ad introdurvi nel modo della trasmissione dati di Alcatel Lucent. Non tutti sanno che questa multinazionale è impegnata nello sviluppo di molteplici tecnologie nel mondo delle telecomunicazioni. I suoi centri di ricerca e sviluppo oltre ad ospitare le migliori menti, a livello mondiale nei campi della fisica, chimica, matematica ed ingegneria, sono anche impegnati nello sviluppo di prodotti e soluzioni facili da installare, sicure da usare e soprattutto molto semplici da mantenere. Non ultimo le nuove serie sono anche molto più economiche delle precedenti.
Vi chiederete cosa c’entra con il nostro lavoro e perché ve ne stiamo parlando?
Ecco tutto questo preambolo è necessario per farvi capire cos’è Application Fluent Network, la soluzione studiata da Alcatel Lucent è un insieme di prodotti e applicazioni che ci permettono di avere una rete dati all’altezza delle vostre reali esigenze.
Spesso si hanno applicazioni che non richiedono assolutamente delle autostrade per viaggiare sicure e veloci e quindi non richiedono chissà che investimenti. Altre volte diamo la colpa alle applicazioni per rallentamenti o incidenti quando invece basterebbe avere una rete più veloce e che possa ospitare diversi tipi di contenuti in tempo reale attuando politiche di priorità in base alle nostre necessità.
Application Fluent Network inoltre è in grado di riconoscere i diversi tipi di dispositivi che si connettono alla nostra rete e di configurarli in automatico. Non dovremmo più per ogni cliente o partner che vieni nei nostri uffici abilitare un server, un proxy, richiedere una login e password etc.
Per non parlare degli enormi problemi che i vari responsabili IT devono affrontare quando un ramo della dorsale risulta irraggiungibile. Con questa soluzione e soprattutto senza il tedioso e pesante protocollo Spanning Tree la rete e in grado di riconoscere il guasto e in tempo reale spostare i flussi dati, voce e video che in quel momento occupano la nostra rete.
Un’altra importante caratteristica che vogliamo farvi conoscere è la capacità degli apparati WiFi di auto configurarsi e auto gestirsi. Basta installare gli Access Point in modo che coprano le zone desiderate e loro si sincronizzano da soli selezionando i vari canali su cui riescono a garantire la migliore trasmissione dati.
Queste sono solo alcune delle caratteristiche che speriamo vi possano interessare, nei prossimi giorni entreremo nel dettaglio dei singoli aspetti per soddisfare ogni vostra curiosità e per dimostrarvi che con i prodotti dati di Alcatel Lucent possiamo realmente risolvere molti dei vostri problemi senza richiedervi investimenti da grandi aziende.

Alcatel Lucent la nuova sfida per la velocità su Internet

Alcatel Lucent 10K
Alcatel Lucent continua la sua strada verso la Application Fluent Network

Sale la febbre nell’attesa di scoprire quali sono le novità che Alcatel Lucent presenterà nel Webcast pubblico del 28 Giugno 2011 in cui dice di rivoluzionare il concetto di velocità delle reti Internet.
Già premiata dai mercati internazionali per la crescita nei settori IP Edge e Core Router e nella complessa e delicata sfida dei datacenter, ora vuole rafforzare la propria presenza togliendo il velo alle nuove suluzioni su larga scala che, dicono i ricercatori dei Bell Labs, potranno riscrivere il concetto di velocità nella nostra esperienza quotidiana su Internet.
Le informazioni a riguardo sono ancora TOP SECRET anche per noi partner che cerchiamo sempre di avere notizie in anteprima per prepararci al futuro. Questo ci fa capire quanto siano preoccupati di non svelare nulla e di quanto siano alti i livelli di innovazione tecnologica in queste nuove soluzioni IP.
L’unica cosa che ci è dato sapere ed avere è questo breve video che non fa altro che aumentare la nostra e vostra curiosità.
 

Premio per Alcatel-Lucent come ‘Best of Interop’ in data center e storage

data center e storage alcatel lucent
Soluzioni Data Center e Storage di Alcatel Lucent.

La soluzione di switching blueprint per data center diAlcatel-Lucent ha ricevuto il premio come “Best of Interop” nella categoria data center e storage, presentato da InformationWeek Analytics in occasione dell’Interop a Las Vegas. Annunciata solo il mese scorso, la nuova soluzione fornisce una soluzione completa di switching per data center che estende i confini del data center aziendale attraverso la virtualizzazione della rete con un’innovativa architettura a “mesh” e “pod”.
“Best of Interop” premia alcune fra le più innovative tecnologie tra otto categorie principali. Più di 100 aziende hanno sottoposto all’attenzione della giuria il loro prodotti, e i giudici hanno selezionato quelli dal maggiore potenziale in grado di migliorare il business attraverso una maggiore efficienza tecnologica. Il panel di giudici scelto per selezionare i finalisti del “Best of Interop” era costituito da 16 giornalisti di alto profilo e analisti dell’InformationWeek Analytics.
Grazie a questa soluzione, che coniuga efficienza e risparmio energetico, le aziende possono gestire le applicazioni come se fossero servizi attraverso un’ampia varietà di data center, compresi i data center multi-site, dipartimenti dedicati o gruppi di lavoro dei data center virtuali e ambienti ibridi in grado di integrare le offerte dei service provider.
Basandosi sull’approccio Application Fluent Network e sul leader di mercato OmniSwitch 10K Modular LAN, Alcatel-Lucent include nel suo modello di switching il virtual network profile (vNP), che ingloba l’applicazione per l’assegnazione delle priorità, lo switch provisioning, la qualità del servizio (QoS) e i requisiti di sicurezza. Il nuovo Alcatel-Lucent OmniSwitch 6900 Stackable LAN è uno switch ad alta densità da 10GigE che può essere posizionato come top-of-rack o end-of-row in un data center. Può, inoltre, essere utilizato come switch principale in una piccola rete o come tradizionale aggregatore di switch in uno chassis 1RU.

Router Alcatel Lucent: l’ascesa non si ferma

Router Alcatel Lucent
Alcatel Lucent cresce anche nel settore degli Edge Router con il suo 7750 SR

Alcatel-Lucent sta assumendo un ruolo sempre più centrale nell’evoluzione delle reti IP di telecomunicazioni.
E’ questa la conclusione cui arrivano gli analisti che più da vicino seguono il settore, come Infonetics e Dell’Oro Group.
Secondo l’osservatorio di Infonetics, l’azienda ha infatti concluso lo scorso anno salendo al secondo posto nel mercato complessivo degli “IP Edge e Core Router”, uno dei segmenti in più rapida crescita oggi. I ricavi nelle tecnologie IP per Alcatel-Lucent sono saliti del 24,4% nell’insieme dell’anno, dopo una crescita che nel quarto trimestre è stata del 58,8%. Con una quota del 20% in questo mercato, Alcatel-Luent ha acquisito solo nel 2010 ben 50 nuovi clienti e le piattaforme che utilizzano questo ambiente operativo (SR OS) nel mondo sono oggi più di 100 mila.
Negli Edge Router – che hanno nella linea 7750 SR una punta di eccellenza – l’azienda ha riportato nel quarto trimestre 2010  quello che Dell’Oro Group definisce “un risultato eccezionale, con una crescita di 190 milioni di dollari rispetto al trimestre dell’anno precedente: la crescita più alta mai registrata da qualsiasi fornitore in questo settore”.
 
Il portfolio di soluzioni IP nell’ultimo anno è stato selezionato da diversi dei maggiori clienti per una serie di programmi di punta.
 
Negli Stati Uniti da Verizon Wireless per il lancio della sua rete LTE nel dicembre 2010, da Sprint come base per il suo programma “Network Vision” che prevede investimenti multimiliardari, da 360networks per il suo potenziamento della rete basato sulla soluzione di convergenza ottico / IP Converged Backbone Transport, che prevede interfacce 100 GE.
In America Latina da America Mòvil per l’espansione di una rinnovata rete di backhaul mobile per far fronte alle esigenze di rapida crescita del traffico.
In Europa, con le prime applicazioni 100G del continente, promosse da Portugal Telecom, mentre il gruppo TalkTalk inglese ha messo in cantiere una rete con avanzate soluzioni per servizi TV.
In Asia-Pacifico per una vasta serie di progetti di NTT e NTT/DoCoMo sulle reti fisse e mobili, dalla NBN per la rete

La velocità delle idee

Alcatel Lucent la velocità delle idee
Alcatel Lucent e la sua idea di velocità

Alcatel Lucent ci ha abituato nei mesi passati, a video virali molto interessanti e molto dinamici. Anche oggi non ci delude con un nuovo video che parla della velocità delle idee, o meglio della velocità con la quale le idee si spostano all’interno della società dell’informazione.
Quindi oggi non vi parleremo di assistenza Alcatel Lucent, di fax server Wildix, di centrali telefoniche, o di soluzioni VOIP, ma semplicemente vi faremo vedere un video interessante sia dal punto di vista tecnologico che dal punto di vista estetico.
Buona visione

Il centralino telefonico di domani

Fibra ottica il futuro
Il futuro delle comunicazioni

Abbiamo imparato ad usare per la unified communicationuna definizione condivisa talmente semplice che può essere scritta su una shirt, che è questa: l’UC ( unified communication) è una più ampia definizione di UM (unified messaging) e non comprende solo il voice mail, ma anche la comunicazione di dati (quale email e instant messaging), le tecnologie di collaborazione (come Web conferencing) e le caratteristiche avanzate per voce e dati normalmente incluse nelle soluzioni PBX basate su protocollo Internet (IP).
Allo stesso modo molte volte abbiamo parlato di Alcatel Lucent e della sua idea di centralino telefonico, ovvero abbiamo parlato degli innovativi prodotti (VoIP, tounch eccetera) che il colosso tecnologico ha messo a disposizione in questi anni.
Ma che cosa ci aspetta davvero il futuro?
 
L’azienda è presente al CeBIT con il messaggio – chiave “Get more value out of your network” proponendo l’innovativa architettura High Leverage Network (HLN), che, con le sue doti di convergenza, scalabilità, alta efficienza e con la sua base IP, è in grado di offrire una completa integrazione di reti fisse e mobili ai diversi livelli di aggregazione (accesso, edge, core). Grazie a queste caratteristiche, l’infrastruttura di nuova generazione preconizzata da Alcatel-Lucent pone le premesse per nuovi modelli economici e nuove alleanze tra operatori di rete, fornitori di servizi Internet e sviluppatori di applicazioni ai più alti livelli di creatività.
Nelle infrastrutture di rete (al Pad. P11), Alcatel-Lucent presenta le nuove frontiere delle grandi autostrade dell’informazione con i sistemi di trasporto ottico in tecnologia coerente 100G e i sistemi Ethernet 100 Gbit/s. Tra le novità, anche la prima piattaforma tecnologica d’accesso 10-GPON (l’infrastruttura ottica passiva a 10 Gbit/s), oltre alle small / metro cell per migliorare la convergenza su frequenze wireless in ambiti pubblici e strutture private.
Le soluzioni per l’ambiente Corporate propongono l’ultima generazione di architetture e piattaforme di comunicazione, in particolare con i terminali per l’ambiente d’ufficio MyICphone. Si tratta di un terminale con un vasto schermo tattile con tasti predisposti per le applicazioni più ricorrenti. Internet, mail, Unified Communications sono così immediatamente raggiungibili con lo sfioramento di un tasto.
 
Per leggere il resto delle novità riguardanti il futuro della comunicazione, andate pure a questo indirizzo, ma l’importante è capire che reti wireless e soluzioni VoIP sono solo una parte di quello che il domani pare offrirci.

Questione di neutralità: l’opinione dell’Autorità per le garanzia alla comunicazione

Neutralità della rete
Questione di neutralità

E’ l’Autorità per le garanzie alla comunicazione (AGICOM) a definire due distinte fasi di elaborazione di un’indagine dal titolo garanzie dei consumatori e tutela della concorrenza con riferimento ai servizi VoIP e P2P su rete mobile.
I protagonisti di questo dibattito, oltre all’Autorità, saranno anche i cosiddetti stakeholder, cioè tutti i soggetti del mercato interessati alla tematica,  che saranno impegnati a discutere di neutralità della rete, servizi legati al P2P, soluzioni Voip per i protocolli di trasmissione voce.
L’esigenza di parlare di soluzioni Voip e neutralità della rete avrà luogo in due distinte fasi di consultazione.
Questa indagine, che ha già sfruttato in passato un terreno molto fertile analizzando “le nuove logiche e tecniche commerciali che governano il mercato delle comunicazioni mobili e personali, ha non solo valenza giuridica ma anche economica e regolamentare.
E’ soprattutto l’esigenza alla regolamentazione a spingere queste due distinte fasi, che si apre con l’esigenza di capire quanto la rete sia in effetti neutrale, rispetto ad alcune domande poste agli stakeholder.
I lavori dell’autorità rispetto alla valutaizone dei servizi e soluzioni Voip per i protocolli di trasmissione voce aveva già avuto un’interessante anticipazione a gennaio, con un tema molto caldo e sentito: evitare la discriminazione di servizi e contenuti web da parte degli operatori del settore.
E’ possibile parlare in quest’ottica della tutela dei consumatori e del mercato, inteso come luogo di forze concorrenti e sempre in moviemento? L’AGCOM spera di sì, a partire anche da questa consultazione che si propone di rispondere a queste annose questioni.
E’ nel resto del mondo? L’America è come sempre il territorio più vivo rispetto al dibattito, anche se per molti aspetti le questioni che parlano di neutralità sono controverse. La Federal Communications Commission (FCC) non riesce a inculcare nelle istituzioni questa esigenza, trovando forse resistenza nei confronti di questi problemi di natura etica.

Alcatel Lucent e le applicazioni fluide

Alcatel Lucent applicazioni fluide
La visione della rete e delle applicazioni secondo il colosso Alcatel Lucent

Volete vedere come sarà il futuro? Date un occhio a questo video che spiega che cosa ci aspetta nel nostro domani:
“Nel mondo in cui viviamo, grazie alle nuove esigenze e alle nuove sfide che abbiamo davanti tutti i giorni, le aziende hanno formalmente bisogno di una cosa sola per emergere, ovvero un sempre maggiore numero di informazioni.
Per gestire al meglio le informazioni, vero tesoro del terzo millennio, serve “convergenza” e la convergenza tecnologica è quella che permette ad una azienda di eccellere sulle altre.
Alcatel Lucent ha avuto un’idea in proposito ovvero le applicazioni fluide per gestire network: voce, dati, video e tutti i tipi di dati digitali -le informazioni- hanno modo di muoversi senza ostacoli tra i vari dispositivi oggi indispensabili al lavoro, come iPad, smartphone, cellulari, telefoni centralini telefoniciVoIP e computer.
Standard aperti e condivisi che diano la possibilità di decentralizzare le informazioni, renderle più sicure e fruibili da tutti: grazie alle applicazioni in real time il futuro sarà un mondo in cui lo sharing delle informazioni diverrà realtà tra ogni dispositivo, in tempo reale appunto.
Alcatel Lucent fluid application vuol dire tutto questo cioè significa poter gestire, usare, immagazzinare informazioni tra tutti i device disponibili, vuol dire usare la tecnologia davvero per migliorare le nostre vite rendendole piene e sempre connesse, ma con semplicità.
Il futuro deve essere tecnologia ma senza complessità: questa è la missione di Alcatel Lucent.”
Questo in sintesi è quello che in questo video viene mostrato, con immagini assolutamente straordinarie, rispetto a quello che potrebbe essere il nostro futuro a breve termine: una sguardo verso il futuro di Alcatel Lucent, un’azienda che non risparmia certo la ricerca in innovazione.
Date un occhio al video, anche solo per capire brevemente come potrebbe essere il nostro futuro.
 

Reti wireless non protette: la paura corre sulle Google Cars

reti wireless non protette
Le reti wireless spesso non sono protette.

La sicurezza informatica passa anche, anzi forse soprattutto, dalla protezione delle nostre reti domestiche.
Come sappiamo tutti una rete wi fi di casa può essere protetta attraverso una password oppure lasciata “aperta”: con la prima soluzione siamo noi a decidere quali device si dovranno “accoppiare” al router per poter accedere alla Rete in modalità wireless mentre nella seconda ipotesi anche il nostro vicino di casa potrà navigare con la nostra linea, a nostre spese e mettendo a rischio la nostra sicurezza.
Una buona norma è quindi far si che i nostri router casalinghi siano sempre protetti per evitare che altre persone a noi sconosciute ci “rubino banda” e possano andare a navigare in siti non troppo raccomandabili: se il nostro vicino naviga sul nostro router verso un sito di pedofilia come faremmo a dimostrare la nostra discolpa alla polizia postale in caso di eventuale indagine?
Bene, se i rischi sono concreti, lo sono ancora di più alla luce degli ultimi fatti che riguardano leGoogle cars, ovvero le macchine di Google che sono in giro per il mondo a mappare il pianeta e per mostrarcelo come se tutto fosse dietro casa:
“Sull’onda delle proteste in Germania e un caso “d’infedeltà coniugale” scoperto via Street View in Italia, il Garante italiano ha stabilito le regole per le Google Cars. Google dovrà pubblicare anche sulle pagine della cronaca locale (almeno due quotidiani) e avvisare su un’emittente radiofonica il percorso delle Google Cars nelle città più grandi, rendendo noti i dettagli del percorso all’interno nei quartieri. L’avviso dovrà essere dato con tre giorni d’anticipo. (…) Con un software le Google cars avevano non solo raccolto foto per le mappe “all’altezza della strada”, ma anche frammenti di comunicazioni elettroniche (e-mail eccetera) trasmesse da utenti che usavano reti Wi-Fi non protette.” (Fonte)
E la vostra rete domestica è protetta? Se non lo è o se volete consigli sul come fare per proteggerla al meglio contattateci pure!