Velocizzare le reti aziendali

Application Fluent NetworkIn ogni azienda esiste una rete dati per l’uso quotidiano di tutti i servizi come posta elettronica, navigazione web, rete interna per gestionali, CRM, ERP, video sorveglianza, stampanti e molto altro.
Molto di queste reti sono state progettate e realizzate diversi anni fa quando gli standard di velocità e sicurezza erano ancora all’inizio. Le statistiche parlano chiaro, circa il 50% delle reti aziendali nelle PMI e ancora basato sulle velocità di 100Mb, il 40% si è aggiornato passando allo standard 1Gb e solo il 10% ha attualmente una rete, o anche solo il CED, predisposto al 10Gb.
Per aziende di maggiori dimensione le cose sono diverse, quasi la totalità ha una rete interna completamente ad 1Gb e tutti i link verso il CED o verso servizi particolari sono a 10Gb.
Tutte queste sigle indicano diverse tipologie di reti e di standard ma la caratteristica principale rimane la velocità di collegamento e trasmissione dei dati.
Molto spesso infatti il problema non è la rete fisica, ma semplicemente il collo di bottiglia che si viene naturalmente a creare nel punto di incontro fra i PC aziendali, il server e l’accesso al mondo esterno (Router xDSL). Perché accade questo?
Il collo di bottiglia è la causa principale dei rallentamenti delle reti interne di ogni azienda.
Può essere causato da diversi fattori come link fra switch a bassa velocità (100Mb), schede di rete dei server che non possono dialogare con gli apparati a 10Gb, router xDSL con interfacce LAN ancora obsolete e non a 1Gb.
Il secondo fattore scatenante è la configurazione degli switch.
omniswitch 6900Troppo spesso, e in questo caso parliamo circa del 85% degli apparati presenti nelle PMI, gli switch non sono configurati con politiche di QoS (Quality of Service). Molti clienti sottovalutano questo tipo di configurazioni credendo che la loro rete, il loro campo di lavoro o anche solo la dimensione aziendale, in questo caso piccola, non necessitano di uno studio approfondito di queste politiche di traffico.
E’ un errore grave, basti pensare alla quantità di traffico che ogni dipendente, computer, cliente fa ogni ora lavorando alla propria postazione. Ogni volta che scarichiamo le email, ogni ordine inserito nel gestionale, ogni telefonata via Skype, ogni video su youtube, ogni file salvato sul server, genera traffico verso un punto preciso della rete.
E’ come se mettessimo insieme a gareggiare nello stesso circuito automobili di Formula 1, Rally, utilitarie e camion da rimorchio. Sarebbe un gran premio senza regole, dove nessuno potrebbe dare il meglio e il traffico impazzirebbe alla prima curva dopo il via.
Avere apparati di rete configurabili permette a noi come fornitori di studiare la situazione interna e decidere con il cliente quali sono le priorità interne. Per un grafico sarà certamente più importante avere velocità e stabilità ogni volta che salva un file sul server FTP. Per un’azienda pubblicitaria invece i social network e i video di youtube avranno la priorità massima. Per le aziende manifatturiere e logistiche la tipologia più importante sarà molto probabilmente la connessione con il gestione e i server interni.
Switch 10gbSi capisce subito da questi esempi come il traffico email o la semplice navigazione web siano da mettere in coda rispetto al resto. In ogni realtà succede sempre che una singola email con allegato molto grande rallenti la rete a tutti i dipendenti, azione che quotidianamente viene ripetuta in ogni ufficio.
Per concludere riassumiamo in breve la ricetta per avere un ufficio funzionale grazie ad una rete performante a costi adeguati alle piccole e medie imprese:

  • Computer con schede di rete minimo ad 1Gb
  • Switch locali a 1Gb e link a 10Gb
  • Server di rete con schede di rete a 10Gb
  • Switch per il collegamento verso i server a 10Gb
  • Configurazione di rete per massimizzare la qualità del traffico in base al tipo di lavoro della vostra azienda.

Dato che non stiamo parlando di futuro o fantascienza ma di realtà presenti nel mercato, perché non usare al meglio la tecnologia e gli investimenti fatti in passato? Pensateci per qualsiasi domanda ci trovate in rete e nelle nostre sedi di Torino e Ferrara.