Tutti i giorni in ogni azienda si comunica. Fra colleghi, con fornitori e con i clienti che sono il centro di ogni business. Perché allora vi parliamo di conversare?
Conversare è la naturale evoluzione di ogni comunicazione interpersonale fra più soggetti. Una conversazione aziendale quindi presuppone la partecipazione di più persone, implica l’uso di qualsiasi tipo di dispositivo, permette di prendere decisioni e pianificare strategie.
Le aziende finalmente possono contare su una tecnologia trasparente legata solo all’utente e non al telefono, computer o ad ogni altro dispositivo in dotazione al personale.
Cambiare la propria comunicazione aziendale in conversazione è la filosofia sui cui è stato sviluppato il nuovo Opentouch di Alcatel-Lucent.
Pensiamoci bene, ancora oggi molti di noi nel lavoro quotidiano sentono la mancanza di un contatto più diretto con le persone con cui collaboriamo. Spesso vorremo poter programmare una riunione online senza perdere tempo e senza dover avere un tecnico specializzato in azienda che si occupi della configurazione.
Sentiamo la necessità di sentirci liberi e indipendenti dalla tecnologia nel lavoro cosi come lo siamo nella vita privata.
Dalle ultime ricerche di mercato e dai report dei vari produttori di soluzioni tecnologiche del 2011 si possono estrapolare tre dati fondamentali per spiegare la necessità di conversare in azienda:
Portando questi dati nelle nostre aziende ci accorgiamo subito quanta strada ci sia ancora da fare in Italia. Troppo spesso in aziende di grandi dimensioni vediamo ancora la difficoltà nel programmare una conferenza audio, immaginatevi cosa accadrebbe se qualcuno volesse fare una video collaborazione con un fornitore.
Nello stesso tempo queste aziende sono nel pieno della rivoluzione dei mercati, devono prendere decisioni importanti in tempi brevi e devono essere quelle giuste. Hanno bisogno di parlare con i fornitori, con i consulenti esterni e con le sedi remote per analizzare i dati essere informati in tempo reale dei cambiamenti.
Discorso questo ancora più valido quando si parla si assistenza tecnica, customer care e contatti con i clienti finali. Un cliente oggi vuole poter contattare l’azienda in qualsiasi modo e non solo tramite il telefono. Social network, email, fax ed SMS sono tutti canali che devono essere integrati insieme per offrire la migliore esperienza utente e la migliore qualità ai clienti finali.
Opentouch di Alcatel-Lucent mette al centro l’utente della conversazione offrendogli la stessa esperienza su qualsiasi dispositivo esso usi interagendo verso l’esterno con qualsiasi tipo di canale aziendale. In pratica ci libera dalla tecnologia usata e porta finalmente in primo piano le persone e le loro capacità.
Non è futuro, non stiamo parlando di prototipi o giochi di fantasia, conversare in azienda è una realtà per molte grandi aziende in tutto il mondo.
Oggi siamo nell’era del wireless, almeno così ci sentiamo ripetere da tutti media giornalmente, ed in realtà è vero. Se pensate a come vivete la vostra vita online capite subito che quasi il 50% delle volte lo fate usando una connessione Wireless tramite portatile, più probabilmente tramite il vostro cellulare o il vostro tablet.
Il dato che più ci interessa oggi è la diffusione del wireless all’interno delle aziende Italiane, sia medio grandi che piccole. Si stima che solo un 30% delle grandi aziende utilizzino al loro interno reti wireless per la connettività mobile dei propri dipendenti. Questo è un dato che sinceramente nessuno si aspetta.
Circa il 90% delle connessioni ADSL casalinghe viene fornito dagli operatori telefonici tramite un modem/router wireless, quindi ci viene da pensare che ognuno di noi a casa usa già questa tecnologia.
Allora perché le Piccole e Medie Imprese non scelgono questa strada?
La nostra esperienza diretta ci porta ad alcune considerazioni:
Partendo dal primo punto dobbiamo dire che effettivamente ancora oggi vi sia la convinzione che una rete Wireless sia meno sicura di una rete cablata (con connessioni tramite cavo). Possiamo assicurarvi che per fortuna non è così. Gli algoritmi di codifica delle trasmissioni e le tecniche di autenticazioni degli utenti hanno raggiunto livelli di sicurezza degni delle più avanzate agenzia internazionali di spionaggio.
Una rete wireless con chiave di codifica WPA2 è realmente sicura, se cercate in rete troverete diversi documenti che parlano di problemi wireless con chiavi WEP o WPA ma per la WPA2 le cose sono diverse. Ci vogliono soprattutto conoscenze elevate, strumenti sofisticati e tanto, tanto tempo per provare ad entrare in una rete senza autorizzazione.
Fino a circa 4 o 5 anni fa poteva era assolutamente vero. Progettare una rete wireless funzionante e stabile implicava l’uso di prodotti molto particolari e quindi costosi. Le applicazioni pratiche erano limitate a quelle poche realtà che per motivi logistici erano obbligate all’uso di questa tecnologia senza ricavarne un effettivo guadagno nelle prestazione e tantomeno nei costi.
Oggi le cose sono cambiate, anzi si sono ribaltate. Progettare una rete wireless conviene a livello economico rispetto ad una rete cablata classica, il problema è che ancora oggi si è obbligati ad avere punti di accesso via cavo per la gestione dei server, dei router, delle stampanti e di altri apparati.
Questa è la situazione migliore per le PMI perché si riducono i costi del cablaggio strutturato diminuendo le postazioni previste e si apre la propria azienda a tutte le applicazioni e ai dispositivi portatili che aumentano la produttività e la facilità di utilizzo da parte dei dipendenti.
Anche questo era vero. Fino a 3 anni fa non c’erano gli smartphone (iPhone, Andorid, Nokia, etc…) non esistevano i tablet (iPad, Android etc…). Le applicazioni software non venivano sviluppate per l’uso in mobilità ed erano quindi pesanti e occupavano l’intera banda disponibile, la quale era ovviamente limitata rispetto alle connessioni via cavo a 100MB. Oggi una rete wireless offre velocità effettive intorno ai 150/300 MB.
Un’altro aspetto fondamentale è l’attuale livello di qualità dei sistemi QoS (Qualità del Servizio). Ogni apparato di rete wireless di un certo livello, come quelli di Alcatel-Lucent, implementa una serie di servizi per dare precedenza al traffico che secondo il cliente ha più importanza come la voce, il video o servizi personalizzati. Basti pensare che una rete 802.11/n oggi supporta tranquillamente tutto il traffico dati aziendale con l’aggiunta del VoIP sui dispositivi portatili e le eventuali trasmissioni video delle telecamere di sorveglianza.
Ancora oggi vediamo quotidianamente aziende legate ad un metodo di lavoro lento e molto laborioso. Ci sono PMI che non usano ancora soluzioni CRM o ERP per la gestione del flusso di lavoro interno e dei rapporti con i clienti. Non permettono ai propri dipendenti di usare gli stessi strumenti che usano in privato per interagire fra di loro e verso l’esterno della struttura aziendale.
La paura di queste aziende è dettata dalla non conoscenza delle opportunità che le soluzioni moderne possono dare ad un Imprenditore. Gli apparati di oggi che gestiscono la rete wireless e quella cablata dispongono di firewall, liste per il controllo degli accessi, abilitazioni personalizzate per discriminare chi può fare cosa e molte altre opzioni per differenziare l’esperienza di ogni utente interno ed esterno.
Molti dipendenti usano uno smartphone personale ma in ufficio usano ancora i vecchi e per nulla efficienti telefoni analogici. Non hanno a disposizione nessuna chat per poter essere reperibili verso clienti e fornitori, anche solo per contattare un collega fuori ufficio senza dover effettuare una telefonata e quindi spendere dei soldi.
Quello che cerchiamo di far capire ai nostri clienti e a voi che leggete è semplicemente una cosa sola: una rete wireless progettata da un professionista con prodotti di qualità a costi adeguati alla grandezza di una PMI è assolutamente una possibilità di crescita per l’azienda stessa.
Allargare i confini delle nostre scrivanie per poter collaborare in aziende avendo la sicurezza e la velocità che siamo abituati ad avere tramite la rete cablata è un punto fondamentale per rimanere competitivi nel mercato del lavoro.
Sfruttare la rete wireless per usare i telefoni portatili avendo così sempre a disposizione un dipendente che lavora in movimento (operai della manutenzione, addetti alla sicurezza, responsabili, etc …) migliora il lavoro quotidiano, di conseguenza aumenta la produttività e alla fine il fatturato.