Perché virtualizzare le comunicazioni aziendali

cloud-e-pmiNuove esperienze di collaborazione visuale, unite a dispositivi intelligenti pronti per le applicazioni di ultima generazione e architetture di rete cloud-ready stanno creando per l’IT aziendale importanti opportunità di trasformazione delle reti dati e di comunicazione.

NUOVE OPPORTUNITÀ PER EVOLVERE LE COMUNICAZIONI AZIENDALI

Oggi, nuove esperienze di visual collaboration e dispositivi intelligenti application-enabled stanno ridefinendo il luogo di lavoro. Questi nuovi mezzi di comunicazione consentono ai responsabili dei servizi informatici (CIO) di fornire ulteriore valore alle proprie aziende assicurando:

  • accesso da qualsiasi luogo alle applicazioni di comunicazione
  • maggiore qualità dell’esperienza (QoE) per la collaborazione visuale
  • comunicazioni aziendali intuitive per dispositivi intelligenti
  • elevata disponibilità per tutte le comunicazioni

Al contempo, nuove tecnologie e architetture di rete consentono all’IT di ottimizzare le operazioni e ridurre il Total Cost of Ownership (TCO). Ad esempio, le architetture chiuse dei data center si stanno trasformando in strutture cloud-ready unificate o pod con capacità più elevate, tempi di latenza più bassi, consumi energetici ridotti e un’architettura semplificata per applicazioni centralizzate. Altri progressi tecnologici presentano ulteriori straordinarie opportunità per i reparti IT:

  • progetti ad elevata scalabilità permettono la centralizzazione dei processi e dei flussi di comunicazione in data center con un alto livello di survivability e continuità operativa.
  • la virtualizzazione delle applicazioni software genera flessibilità operativa e risparmi sull’hardware.
  • applicazioni di comunicazione convergenti e semplificate che supportano le esigenze della visual collaboration e dei dispositivi intelligenti possono essere ora offerte come servizio.
  • la gestione unificata e il monitoraggio delle prestazioni tra applicazioni di comunicazione diverse migliorano la flessibilità operativa e consentono offerte orientate alla gestione di servizi e non solo di prodotti.

OTTIMIZZARE LE COMUNICAZIONI AZIENDALI CON TECNOLOGIE AFFIDABILI

Implementazione di comunicazioni IP cloud-ready centralizzate

Con la suite OpenTouch, i reparti IT possono migrare da reti telefoniche IP distribuite basate su hardware a reti di comunicazione IP centralizzate già predisposte per supportare applicazioni cloud. Tutte le sedi e le filiali aziendali usufruiranno di livelli di servizio omogenei, consentendo al reparto IT di fornire comunicazioni aziendali intuitive e funzioni di visual collaboration centralizzate per endpoint intelligenti, ovunque i dipendenti si trovino.

La Figura 1 illustra l’evoluzione architetturale ed evidenzia i principali vantaggi risultanti da questa trasformazione.

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I risparmi sui costi e il miglioramento della user experience si ottengono perché:

  • I server di telefonia IP sono centralizzati nei data center. L’elevato numero di utenti supportato da Alcatel-Lucent OmniPCX Enterprise Communication Server (CS) — il prodotto della suite OpenTouch che fornisce servizi di telefonia IP — riduce i costi legati all’utilizzo degli spazi, dei sistemi di raffreddamento e delle batterie.
  • Le piattaforme PBX precedentemente connesse in rete vengono trasformate in media gateway (MG) IP gestiti centralmente. Anche le reti miste PBX e IP-PBX esistenti traggono beneficio dalle comunicazioni WAN perché OmniPCX Enterprise CS supporta linee di tipo analogico, digitale, IP e SIP. Inoltre, i cavi di rame utilizzati in filiali di grandi dimensioni possono essere riutilizzati perché i media gateway IP offrono funzionalità analogiche e digitali. Il riutilizzo di cavi esistenti fa risparmiare dal 20 al 50% rispetto a una migrazione completa alla tecnologia IP. La centralizzazione riduce anche i costi di gestione di rete.
  • I segnali e, in molti casi, la voce viaggiano sulla rete WAN da una sede all’altra. Questo riduce i costi telefonici in quanto il controllo sull’accesso alla larghezza di banda ed efficienti encoder vocali standard assicurano la qualità dei servizi richiesti e consentono di trasferire gratuitamente le chiamate intersede e interurbane sulla rete IP. Le chiamate in rete con l’uso condiviso della larghezza di banda della rete WAN per dati e comunicazioni voce consente risparmi dal 5 al 30%. Abbonamenti ottimizzati per servizi di instradamento intelligenti e dal costo più basso da parte di service provider Internet possono inoltre essere abbinati all’accesso centralizzato, spesso aggiunto nei progetti di centralizzazione delle comunicazioni IP. L’instradamento al prezzo più basso può consentire risparmi sui costi per un ulteriore 10-20%.
  • Apparecchiature e dispositivi di permanenza locale che supportano funzioni multihoming mantengono sempre collegate le sedi distaccate. In caso di interruzione del servizio su una rete WAN, il media gateway IP offre varie soluzioni per garantire la continuità. Il server di comunicazione passivo è un OmniPCX Enterprise CS usato nella filiale. Fornisce funzioni complete di telefonia a sedi mission-critical isolate quando la rete WAN non funziona — senza costi di gestione aggiuntivi. La permanenza a costi contenuti della rete PSTN è assicurata anche con il media gateway IP. Se la rete WAN è in funzione, ma si verifica un problema grave in un data center, il server OmniPCX Enterprise CS garantisce la ridondanza hot-standby in modo tale che un altro data center possa gestire agevolmente il trafico.

In conclusione possiamo dire che un approccio graduale che punti a soddisfare le esigenze aziendali più pressanti con implementazioni mirate, metodologie di trasformazione collaudate e offerte di servizi gestiti da partner affidabili contribuisce a garantire il successo delle trasformazioni.

 

Le reti LAN costano sempre meno grazie ad Alcatel-Lucent

OS6350-48-EUChi lo dice che un piccolo ufficio, un’officina con tre persone o uno studio dentistico non debbano usufruire delle migliori tecnologie nelle comunicazioni solo perché queste hanno costi troppo elevati. Purtroppo fino ad oggi i grandi marchi del settore IT non hanno mai investito veramente per creare prodotti da usare nelle piccole e micro aziende.
Finalmente però ci siamo, Alcatel-Lucent ha presentato, ed è già in vendita, il suo nuovo switch OS6350 progettato proprio per le piccole realtà dove la facilità di installazione e la semplicità di utilizzo sono fondamentali, senza però eliminare nessuna delle tecnologie presenti nei modelli superiori.

Parliamo di uno switch Layer 2 con tutte le caratteristiche fondamentali di casa Alcatel-Lucent. Ossia una grandissima stabilità e una sicurezza di base elevata. 24 e 48 porte non PoE e ovviamente PoE per alimentare tutti i dispositivi presenti in rete come access point, telefoni IP, telecamere etc. Il sistema operativo e come sempre lo stesso per tutti i prodotti LAN ad oggi siamo alla versione AOS6.7.1 e la configurazione è identica a tutti i suoi fratelli in modo da avere partner già pronti alle installazioni.

Supporta anche lui la piattaforma di gestione di Alcatel-Lucent Omnivista 2500 ed è quindi possibile gestire sedi remote o piccoli uffici tramite il sistema centralizzato di gestione, configurazione e allarmistica. IPv4 e IPv6 nativi con ACL e DHCP relay già implementati. Integra anche lui la suite di semplificazione delle installazioni VoIP grazie alla auto configurazione delle VLAN e delle politiche QoS.

Per farvi capire meglio di quanto è stato semplificato il sistema di installazione e auto configurazione basta fare un esempio. Accendiamo un centralino alcatel-lucent, ad esempio un omnipcx office, e lo colleghiamo in rete. Accendiamo uno switch OS6350 e colleghiamo un telefono IP. Dopo 5 minuti il centralino ha configurato in automatico lo switch e il telefono impostando tutte le regole per creare due VLAN separate fonia e dati e gestire il QoS dando priorità alla voce in modo da avere la migliore esperienza possibile.

In fine non dimentichiamo il costo. Questo nuovo switch entra di diritto fra i principali attori nel settore entry level anche a livello di prezzo finale. Se vi servono informazioni o volete testarli contattateci.

 

La conferenza audio su OpenTouch: vuoi vedere che ti piace

opentouch-conferenceAmmettiamolo le audio conferenze solo il male per tuo il business. Chi vi partecipa non capisce mai bene quello che si dice, non si sa se ci sono tutti i partecipanti e soprattutto non si riesce mai a seguire completamente il senso del discorso. Alla fine conclusa la conferenza bisogna richiamare qualcuno per accertarsi che i messaggi siano arrivati correttamente.

Una conferenza mette in comunicazione diverse persone lontane fra loro senza nessun tipo di gestione o visualizzazione di quello che sta accadendo. Fortunatamente la tecnologia avanza e ci viene in aiuto anche in questo caso. Oggi grazie al Cloud possiamo avere una conferenza realmente collaborativa in cui la qualità è il primo requisito necessario a raggiungere il risultato voluto, ossia, discutere di qualcosa fra più persone in modo proficuo ed efficace.

OpenTouch Conference è la soluzione che stiamo testando ormai da mesi e che ci sta dando i migliori risultati. Si tratta di un servizio erogato dal nostro partner Alcatel-Lucent sfruttando ovviamente la tecnologia OpenTouch e la suite di servizi OpenTouch Personal Cloud. In parole povere è un portale in cui l’amministratore può creare conferenze, invitare i partecipanti e soprattutto condividere documenti in tempo reale con chiunque sia collegato. Ma andiamo ad analizzare i vari aspetti pratici del servizio.

Qualità audio

Il sistema si basa su chiamate telefoniche tramite la rete PSTN, non è un servizio VoIP. Cosa significa questo? Significa che non andiamo ad occupare banda per far parlare 5 persone contemporaneamente ma il sistema OpenTouch Conference chiamerà tutti i partecipanti, compreso l’amministratore della conferenza, e li metterà in contatto. Ecco perché è molto utile anche a chi è in movimento fuori ufficio, perché alla fine è una semplice chiamata telefonica.

Gestione conferenza

Per accedere alla conferenza basterà collegarsi al link che il sistema invia e in automatico saremo indirizzati alla pagina di login. In questa pagina ci verranno chieste solo due semplici informazioni: il nostro nome e il numero di telefono fisso o mobile su cui vogliamo essere contatti per partecipare alla conferenza. Effettuato il login avremo accesso alla pagina di OpenTouch Conference in cui ci sarà l’elenco dei partecipanti, con alcuni dettagli, e la parte di condivisione dello schermo.

Condivisione documenti

Questa è la vera e propria differenza fra un sistema classico di audio conferenza e il nuovo servizio OpenTouch. L’amministratore può decidere di condividere un documento con i partecipanti direttamente dal suo computer condividendo il suo schermo. Basterà aprire il file, senza quindi caricarlo da nessuna parte, e tutti vedranno il contenuto immediatamente sui loro schermi o nelle applicazioni mobile.

Dispositivi compatibili

Come avrete capito essendo un sistema che si sviluppa tramite un sito web è compatibile con qualsiasi sistema operativo, quindi se parliamo di computer lo possiamo usare con Windows, Mac e Linux e con i più famosi browser. In più sono state sviluppate applicazioni mobili native per iOS, Android e Windows Phone per dare un’esperienza ottima e naturale. Personalmente lo usiamo spesso con un iPad e devo dire che la qualità dell’interfaccia è ottima.

Conclusioni

Dopo alcuni mesi di utilizzo devo dire che è un ottimo servizio per due motivi: qualità audio e semplicità delle interfacce. Non è poco perché se sto facendo una conferenza con un fornitore e con un cliente per un lavoro in Francia devo essere sicuro che le specifiche del progetto del mio cliente siano recepite al 100% dal fornitore.

Ma se ad esempio devo fare una conferenza ogni settimana con la mia forza di vendita, grazie ad un servizio del genere potrò condividere i report e presentazioni senza perdite di tempo. I commerciali potranno partecipare direttamente da casa o dall’hotel dove sono, usando un PC o un tablet. Si potranno discutere le strategie di vendita in modo approfondito proprio grazie all qualità audio del servizio, senza ritardi o perdite di pacchetti, come purtroppo accade spesso con sistemi VoIP.

Anche in questo caso siamo disponibili a farvi una demo gratuita per testare insieme il servizio, quindi continuate a contattarci se volete provarlo.

 

Skype for Business e OpenTouch mai più senza

opentouch-skype-for-businessFinalmente possiamo dire: si ci sono riusciti ed è realtà. Con l’ultima versione di Alcatel-Lucent OpenTouch per le medie e grandi aziende è stata migliorata e rinforzata l’integrazione fra la piattaforma telefonica OpenTouch e i servizi in Cloud di Microsoft Skype for Business. Le due aziende hanno stretto un patto per sviluppare direttamente sul client Skype for Business di Windows un plug-in che aggiunge alla già note capacità VoIP di Skype anche tutte le funzioni telefoniche del server di Alcatel-Lucent.

Si tratta di una integrazione fatta su due lati. Lato server il sistema telefonico è direttamente connesso con il Cloud di Skype for Business inviando e ricevendo informazioni in tempo reale. Lato client si installa un plug-in sul pc dell’utente il quale avrà una barra aggiuntiva al client Skype che aggiunge le funzioni telefoniche interne fra cui chiamare e ricevere chiamate, rubrica aziendale, lista dei colleghi e stato degli interni.

Può sembrare una funzionalità semplice e banale ma nelle aziende in cui si sta pian piano passando alla soluzione di Microsoft si sono resi conto di avere un problema infrastrutturale. La parte software per così dire non parlava con la parte telefonica e durante una riunione o per poter contattare un collega in un’altra sede gli utenti dovevano cercare le informazioni su due sistemi diversi, perdendo così tempo e pazienza risolvendo come sempre usando il cellulare.

OT-Connection-2-1La nuova versione del client di Alcatel-Lucent prende il nome di OpenTouch Connection e si frappone fra la parte telefonica e molti servizi di soluzioni aziendali in Cloud delle più grandi aziende fra cui appunto Microsoft, Google e IBM aggiungendo a questi servizi tutte le funzioni telefoniche necessarie al lavoro quotidiano.

Oltre ad aggiungere funzionalità OpenTouch Connection porta da se una miriade di funzionalità che migliorano l’esperienza utente sul proprio PC fra cui: trasporta tutte le funzionalità di un telefoni IP di alta fascia direttamente sul proprio desktop; collaborazione veloce con colleghi grazie ai tool di condivisione; lavorare ovunque; mantenere una singola identità all’interno e all’esterno dell’azienda; monitorare la presenza dei colleghi; collaborare direttamente con i sistemi di terze parti fra cui Microsoft, IBM e Google; mettere in sicurezze tutte le comunicazioni aziendali.

All’interno di OpenTouch Connection è possibile abilitare l’integrazione con Skype for Business ed il risultato sarà come questo mostrato in figura.

skype-opentouchCome potete vedere lateralmente al client di Microsoft si aggiunge una barra sviluppata da Alcatel-Lucent in cui sono presenti tutte le funzioni telefoniche del server interno.

Il plug-in è già compatibile con Microsoft Lync 2010 e con Lync 2013 e Skype for Business in modo da non dover aggiornare per forza tutti i PC degli utenti solo per avere accesso alle nuove funzionalità aziendali.

Alcune delle nuove opzioni attivate in questa versione sono: effettuare una chiamata tramite drag and drop di un nome da file, il sistema cercare nella rubrica aziendale un nome uguale e ci presenterà tutti i numeri disponibili; fare una chiamata tramite drag and drop di un contatto Skype for Business; chiamare tramite l’opzione sul tasto destro di un contatto;

Il sistema prevede anche il backup delle comunicazioni, se per caso il client sul pc non riesce più a contattare il server di Microsoft per problemi di rete o qualsiasi altro ostacolo, la parte telefonica di OpenTouch continua a funzionare correttamente permettendo agli utenti di fare e ricevere chiamate come sempre.

OpenTouch Connection non è solo un plug-in per Skype for Business ma è una soluzione completa ed integrata da installare sui PC che amplia le funzionalità disponibili agli utenti aziendali e non. Con questo servizio si possono organizzare riunioni tramite Outlook, chattare con i colleghi, condividere file, fare audio e video conferenze tutto grazie al server di comunicazione Alcatel-Lucent OpenTouch.

Se vi servono informazioni o volete saperne di più contattateci.

 

Office 365 Google Drive o servizi cloud dedicati?

cloud-e-centraliniSi lo so siamo sempre qui a parlare di queste benedette nuvole, non è colpa nostra però. Il presente sta passando da qui. Servizi Cloud più o meno grandi che partono con la semplice (semplice si fa per dire ragazzi) gestione della posta elettronica aziendale, passano per l’offerta dello spazio disco in cloud (come si dice in gergo lo storage) per arrivare fino alla gestione delle applicazioni da ufficio come fogli di calcolo, fogli di testo e presentazioni sono ormai la base per avere un’azienda veloce nelle decisioni, dinamica nei suoi spostamenti fra business diversi e soprattutto al passo con i tempi e quindi rivolta alla mobilità.

Fino a 5 anni fa pensare che una azienda con 40 dipendenti potesse non avere in sede un server per la gestione di tutti i documenti elettronici che produce, riceve ed invia, era praticamente un’eresia. Oggi invece si sta misurando anche economicamente che mantenere una struttura fisica interna di server, di erogazione dei servizi ai dipendenti interni ed esterni, costa decisamente di più rispetto all’adozione dei più grandi servizi Cloud presenti sul mercato.

Giusto per fare alcuni esempi immaginate di dover mantenere attivi in azienda due server per gestire posta, condivisioni di file, integrazioni con i sistemi di comunicazione o quello che più vi è familiare. Bene dovete prevedere il backup delle alimentazioni, gestire una sala con una temperature adeguata, dovete farvi i backup dei dischi e archiviarli da qualche parte, ci deve essere del personale addetto alla gestione di tutta questa infrastruttura.

E volete dire che vi costa uguale ad acquistare 40 licenze in Cloud?

Bene dato che la tecnologia non si ferma mai vogliamo dirvi che le medie e grandi aziende stanno iniziando ad implementare in cloud anche le soluzioni di comunicazione, i centralini aziendali tanto per capirci.

Non parliamo solo del fatto di mettere un centralino in cloud che serve diverse sedi di uno stesso gruppo, no questo lo facciamo già da tempo, stiamo dicendo che i nostri clienti medio grandi ci stanno chiedendo soluzioni per integrare e quindi far parlare i servizi Cloud direttamente con i telefoni aziendali.

Immaginate di stare chattando con un cliente via Skype, di condividergli un file dal cloud Office 365 e magari, per spingere meglio il vostro prodotto e la vostra offerta, volete fare una video conferenza con il team per rispondere a tutte le sue domande. Bene tutto questo si integra al 100% con il vostro centralino. Per cui le rubriche aziendali, i permessi e le politiche di connessione interne, i log delle sessioni e delle chiamate saranno un unico flusso di informazioni che potrete gestire in autonomia. A tutto ciò aggiungiamo la sicurezza delle singole comunicazioni e la disponibilità al 99,99% dei servizi offerti tramite queste piattaforme.

Insomma oggi il Cloud vi permette di avere un unico punto in cui gestire tutte le vostre comunicazioni aziendali siano esse file, chat, audio o video. Per chi di lavoro progetta interni o sviluppa prodotti chimici (sono solo esempi ragazzi) è un bel risparmio di tempo e di denaro.

Per info contattateci e troveremo la soluzione giusta per voi.

 

Gestione degli allarmi: può salvare delle vite

OTNSIn molti campi dell’industria e in molte grandi aziende ma soprattutto in molte piccole o medie realtà dove si lavora con macchinari pesanti, sostanze chimiche nocive, fumi o vapori letali, la creazione di un sistema di allarmi oltre che richiesto dalla legge è decisivo in caso di emergenza per salvare la vita a chi si trova nei guai.

Non si devono solo ricevere e o inviare segnali di allarme provenienti dai vari sensori installati in azienda. Si deve poter risalire al luogo dell’incidente, alla severità del problema e se ci sono dipendenti coinvolti anche capire di preciso dove sono e in che stato si trovano.

In questi casi il sistema di allarme deve essere affiancato dal sistema di NOTIFICA DEGLI ALLARMI il quale prende in carico tutti i segnali che arrivano dalle rete del cliente e può smistare e monitorare messaggi verso ogni punto interno o esterno. Per fare alcuni esempi si possono ovviamente attivare suonerie, aprire porte, effettuare chiamate pre-registrate verso i team di pronto soccorso interni o verso le autorità esterne. Nel caso di scuole o eventi pubblici si possono anche inviare messaggi tramite Social Network in modo da avvertire in tempo reale più persone possibili.

Nella sostanza però cosa rende un sistema di notifica migliore di un altro. Semplicemente il modo in cui viene configurato e gestito da parte dell’utente. I vecchi sistemi ancora oggi in uso hanno diverse interfacce per gestire e monitorare i vari allarmi e le varie zone dello stabilimento. Oggi con un’unica interfaccia possiamo avere sotto controllo tutto lo stabilimento, gli allarmi che arrivano e le chiamate che vengono fatte verso i vari team di supporto.

Questo tipo di servizi non sono relegati alle aziende industriali ma sono fondamentali anche per scuole, università, banche, alberghi e molti altri settori in cui l’utente è al centro del sistema di allarmistica.

Qui sotto vediamo un piccolo esempio di cosa un sistema di notifica degli allarmi può fare per la vostra azienda.

Cloud e PMI le nuove regole del mercato

cloud-e-pmiIl Cloud, ossia la digitalizzazione e la fornitura di tutto come servizio, sta cambiando enormemente le regole del business in qualunque settore e per ogni tipo di azienda grande o piccola che sia.

Prendiamo il caso di una piccola software house. Fino a poco tempo fa un’azienda fatta di 6 o 7 persone doveva comunque avere in ufficio almeno un server su cui ospitare tutti i loro software in fase di sviluppo. Dovevano avere aree pubblicate sul web per far provare le modifiche ai clienti e permettere magari il telelavoro a qualche sviluppatore esterno.

Tutto questo si porta dietro delle problematiche tecniche da risolvere. Il server deve rimanere sempre aggiornato, bisogna prevedere un backup dell’alimentazione in caso di guasto o distacco della corrente elettrica, si devono programmare i backup giornalieri o settimanali, ci deve essere uno spazio per lo storage adeguato al tipo di business e di clienti che si hanno.

Insomma un sacco di lavoro per così poche persone.

Questo non è l’unico esempio che possiamo fare. Prendiamo ad esempio un hotel che vuole mantenere alto lo standard tecnologico per i propri clienti attirando così persone di un certo livello e di una certa capacità economica.

Per prima cosa deve avere una rete wifi veloce, sicura e disponibile in ogni angolo della struttura. Molti clienti cercano hotel che danno la possibilità di usare il proprio smartphone come fosse un interno del centralino in modo da interagire con i vari servizi offerti senza doversi muovere o contattare il personale. Ad esempio per prenotare i pasti, scegliere un massaggio o decidere che visita effettuare in giornata. I clienti che si spostano per lavoro invece cercano sempre più spesso sale dove poter fare una video conferenza o una call conference riservata e di qualità.

Anche in questo caso tutta la parte tecnologica deve restare al passo con i tempi e se viene gestita in loco qualcuno dovrà occuparsi della manutenzione, dei guasti e delle configurazioni di volta in volta necessarie a soddisfare la richiesta.

il Cloud permette ai clienti finali e quindi a tutti noi di demandare le operazioni fisiche di configurazione, allarmistica e gestione degli accessi e concentrarci solo sulla fornitura del servizio. Possiamo quindi rendere l’esperienza dell’utente molto più efficace e soddisfacente.Vedremo le novità del mercato puntando solo sulle funzionalità che migliorano il nostro business e non sul prezzo dell’hardware o delle licenze software.

Nel nostro caso stiamo vendendo soluzioni Cloud per la parte telefonica proprio ad aziende piccole che hanno molto più bisogno di essere veloci nei cambiamenti e nell’implementare nuove funzionalità, magari prima provandole su una persona e poi distribuendole a tutti.

Wifi, applicazioni sugli smartphone, chat, audio conferenze online, condivisione di documenti, questi sono i servizi che oggi aiutano a creare business eliminando tutta la parte operativa e liberando tempo e risorse in azienda. Non serve essere in ufficio tutti i giorni per tutto il giorno per vendere o fare assistenza.

Se vuoi una demo contattaci e presto potremo vederci e spiegarti meglio come aiutiamo i nostri clienti e noi stessi.

 

Wifi per gli ospiti come e perché averlo

wifi-guestOrmai molte delle aziende in quasi tutti i settori hanno una rete Wifi interna che usano quotidianamente tutti i dipendenti. Le strutture ricettive come gli alberghi, i campeggi e le strutture scolastiche hanno quasi tutte anche una rete chiamate Guest. La rete Guest è la rete wifi che si da normalmente agli ospiti. Con ospiti si intendono, appunto, gli ospiti degli hotel o delle sale conferenze, ma anche gli ospiti come clienti e fornitori delle aziende private.

La prima domanda che ci viene fatta a questo punto è: ma perché devo dare accesso alla mia rete ad un cliente e, soprattutto, perché ad un fornitore?

Prima di tutto non abbiate ansia o paura perché se mettete a proprio agio una persona, dandole la possibilità di scaricarsi le email e avere tutte le proprie notifiche, sarà più facile fare del business insieme. Secondo in questo modo farai il tuo primo atto di fiducia verso il tuo referente e anche questo ti tornerà utile nella tua trattativa. Terzo, ma non ultimo, darai di te e della tua azienda un’impressione professionale, seria e con gli attributi.

Vuoi vedere che il tuo referente cambierà subito atteggiamento?

La seconda domanda che ci viene fatta è: si ma se gli do l’accesso lui poi può vedere tutto quello che ho in rete e se mi infetta o mi frega qualcosa?

Allora mettiamo subito i puntini sulle i. Non è che tutti sono degli hacker professionisti o dei geni dell’informatica. In più non abbiamo detto di aprire le porte della cassaforte ma solo di creare una rete adatta agli ospiti.

Mi spiego meglio. Di base una reste Guest non può assolutamente fare nulla se non andare su internet e addirittura si può limitare la banda in modo da non permette alla persona connessa di saturare tutta la banda facendo ad esempio gli aggiornamenti per il sistema operativo.

Bene ma come si fa tutto questo?

Semplicemente usando access point di qualità studiati proprio per le aziende e non quelli comprati al supermercato. Come esempio possiamo nominarvi gli access point di Alcatel-Lucent, Aruba e Cisco. Sono tutti prodotti nati per le aziende e sviluppati pensando alla sicurezza dei dati e la facilità d’uso. In genere tutti questi AP possono funzionare in modalità Virtual Controller, ossia si configura un unico AP e in automatico tutti gli altri si sincronizzano. Avendo più AP si aumenta di molto la copertura aziendale ma soprattutto si potrà fare l’accesso un’unica volta e anche spostandosi la connessione rimarrà stabile e sicura.

Una rete Guest è certamente un’opzione in più che vi può sembrare inutile e superflua ma se la sfruttate bene e se la usate con le persone giuste sarà un’arma in più nelle vostre trattative.

Se vi servono informazioni o consigli tecnici contattateci e vi aiuteremo nel vostro progetto.

 

Fare business a costo zero: ecco come

inbound-marketingPerché non dovresti sfruttare il tuo centralino telefonico, quel pezzo di ferro che ha un grande telefono sulla scrivania della segreteria e che hai anche già pagato, come strumento di marketing verso i tuoi stessi clienti? Se non trovi una risposta cerco di spiegarmi meglio.

Quando un cliente ti chiama normalmente digita il numero principale dell’azienda a cui risponde la segretaria o chi per lei. Quasi sempre vorrà parlare con una persona specifica a cui dovrà essere passata la telefonata in corso. Tutto questo passaggio dura circa dai 20 ai 30 secondi. Allora perché non usare questi secondi per infilarci brevi messaggi promozionali su offerte che stai facendo o prezzi speciali?

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Agilità: è solo marketing o serve davvero

agilità-in-aziendaNegli ultimi due o tre anni una delle parole più usate in ambito aziendale dai vari operatori del marketing e dagli specialisti di settore è proprio AGILITA’. Ovviamente è un concetto che vuol dire tutto e niente. Per una grande azienda essere agile è molto difficile. Quando si devono prendere decisioni da cui dipendono molte persone o quando spostare una parte del proprio business da un fabbricato ad un’altro comporta il movimento di centinaia di operatori, non si può essere poi così agili in realtà.

Alcune aziende dell’IT, fra cui ovviamente Alcatel-Lucent Cisco e Aruba, hanno però preso questo concetto e lo hanno trasportato nei loro prodotti trasformandolo da agile a facile, in inglese fa più effetto EASY.

Significa che molti nuovi prodotti e servizi, soprattutto nel settore delle telecomunicazioni, come gli switch o i centralini telefonici che connettono l’azienda con il mondo esterno, sono diventati sempre più facili da usare per l’utente finale, più facile da installare per il sistemista e più facili da vendere per il commerciale.

  • Tutto questo si riflette in un effettivo miglioramento di diversi aspetti:
    le aziende riescono ad essere effettivamente più agili nel momento in cui decidono o necessitano di cambiare qualcosa al proprio interno
  • si riesce a monitorare in tempo reale quello che succede dentro all’azienda in modo semplice e intuitivo
  • grazie ai big data possiamo prevedere l’andamento nel prossimo futuro anche della nostra rete dati, dei nostri server e dei centralini

Come dicevamo prima si traduce in un semplice slogan sociale easy, easy and easy questa volta però si parla di prodotti che si possono toccare con mano e non si ferma alla fantasia di una pubblicità.

Se vogliamo entrare un minimo nello specifico basti pensare a tutta una nuova serie di switch di Alcatel-Lucent Enterprise che si autoconfigurano appena si connettono fra di loro e, nel caso in cui anche la parte telefonica fosse di Alcatel-Lucent, possono configurare tutti i parametri e le politiche di QoS che permettono l’uso ottimale del VoIP all’interno della propria rete completamente in automatico e senza l’intervento umano.

In ambito WiFi invece siamo al punto in cui ci basta accendere e configurare un singolo Access Point Aruba per avere un’intera rete wireless ottimizzata e funzionante in 5 minuti. E’ possibile grazie alla tecnologia di Virtual Controller, in pratica il primo access point diventa il master e si prende in carico tutta configurazione della rete. Il successivo che viene acceso e connesso alla rete si accorge di essere il secondo e richiede al primo tutte le configurazioni necessarie in autonomia e così facendo tutti gli altri. Parliamo di decine e decine di access point che si autoconfigurano. Se non è agilità questa.

La tecnologia per essere agili c’è, i costi stanno via via abbassandosi e le competenze dei tecnici si stanno alzando. Quindi se avete bisogno di cambiare, di essere meno camaleontici o solamente volete provare qualcosa nel vostro campo per vedere se funziona ricordatevi che potete tranquillamente farlo.

Buon lavoro e vi serve un mano sapete dove trovarci.